Gli ascessi vanno trattati - leggi qui come farlo
Gli ascessi possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo e colpire qualsiasi persona. Solitamente, l'ascesso è una condizione innocua, ma se non viene trattato può diventare pericoloso. Se si verifica un ascesso, è importante tenerlo sotto controllo e assicurarsi di trattarlo correttamente.
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Sommario
Cos'è l'ascesso - e a chi viene?
Gli ascessi - che rappresentano la categoria generale di infiammazioni come foruncoli o pustole - sono piccole aree di infiammazione di una cavità della pelle. Gli ascessi sono dolorosi e fastidiosi e possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo. Questi colpiscono giovani anziani, donne e uomini.
La maggior parte delle persone, nel corso della vita, verrà affetto da un ascesso di piccole dimensioni. Altre persone, invece, sono soggette a grandi o molteplici piccoli ascessi.
Un ascesso, solitamente, è innocuo, ma può trasformarsi in qualcosa di pericoloso. Per questo motivo è importante tenerlo sempre sotto controllo e sottoporsi alle cure necessarie.
Gli ascessi possono verificarsi quando i batteri penetrano nella pelle tramite graffi o tagli, infettandola. Per questo, bisogna sempre tenere puliti e disinfettati tagli e graffi.
Oltre ad essere fastidioso, l'ascesso non ha un bell'aspetto e può essere fonte di dispiacere o imbarazzo se si trova in un punto visibile del corpo.
Come appare e dove si presenta l'ascesso?
Gli ascessi possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo. Il più delle volte, questi, sono localizzati sotto la pelle, ma possono verificarsi anche all'interno del corpo, nella cavità addominale, nel cranio e nelle ossa.
In questo caso, ovviamente, sono più difficili da individuare e vengono generalmente individuati tramite sintomi come brividi, febbre, ecc.
Un ascesso cutaneo inizia, di solito, come una piccola chiazza rossa di pelle infiammata. Man mano che l'ascesso si sviluppa, compaiono sintomi tipici quali: indolenzimento, dolore, calore, arrossamento, gonfiore ed eventualmente febbre.
Inoltre, nel peggiore dei casi, potrebbe verificarsi setticemia, ovvero l'estensione dell'infiammazione al sangue, che va a interessare i vasi linfatici a un vaso linfatico a causa dell'l'infiammazione si è estesa al sangue.
Gli ascessi possono essere pericolosi?
Se hai un ascesso e avverti brividi, tachicardia, febbre o altri sintomi gravi, è bene che tu ti rivolga immediatamente a un medico. Questo è un segno che l'ascesso si sta sviluppando e potrebbe aver diffuso ulteriormente i batteri.
Per le persone sane, la comparsa di un ascesso, di solito, non è pericolosa se si tratta di un ascesso di piccole dimensioni. Ma per le persone con un sistema immunitario compromesso o diabetiche, anche un piccolo ascesso può risultare più grave, perché per loro l'infiammazione del corpo può risultare pericolosa.
In generale, l'ascesso può diventare pericoloso se i batteri si diffondono e possono portare alla setticemia. I batteri possono anche diffondersi alle ossa e agli organi come i polmoni, il cuore e il cervello, diventando pericolosi per la vita.
I batteri e gli ascessi non sono mai qualcosa da ignorare o prendere alla leggera.
Ascesso sulla pelle
La maggior parte degli ascessi si verifica sulla pelle del corpo. Spesso questi si verificano sulle mani, le quali vengono a contatto con molti oggetti diversi nel corso della giornata.
La maggior parte delle persone ha provato ad avere la paronichia - un'infiammazione del tessuto periunguale, o radice dell'unghia, che in realtà non è altro che un piccolo ascesso. Anche un semplice brufolo può trasformarsi in un ascesso vero e proprio.
Gli ascessi cutanei sono chiamati anche foruncoli, mentre un insieme di più foruncoli è chiamato favo.
Se nota un nodulo sul cuoio capelluto, invece, spesso si tratta di un cosiddetto ateroma, noto anche come cisti sebacea.
Questa non è un accesso ma una cisti innocua che si forma a causa dell'ostruzione di una ghiandola sebacea e che si è riempita di cellule epiteliali e sebo accumulati.
Ascesso alla gola
L'ascesso peritonsillare è raro, ma può verificarsi in seguito a una complicanza della tonsillite causato spesso da un batterio streptococco. L'ascesso peritonsillare si verifica quando il tessuto intorno alle tonsille si infetta a causa dell'infiammazione delle stesse.
Ascesso su denti e bocca
Un ascesso dentale o nella cavità orale può capitare a chiunque, indipendentemente dall'impegno utilizzato nella cura dei denti. Spesso, l'ascesso dentale si estingue da solo, ma è importante individuarne la causa, altrimenti potrebbe ripresentarsi. Potrebbe anche essere necessario far rimuovere l'ascesso da un dentista.
Se si verificano grumi e protuberanze in bocca e sulla lingua, di solito si tratta di vesciche e bolle, non di ascessi.
Ascesso sotto le ascelle
Gli ascessi ascellari sono causati dall'ostruzione di alcune ghiandole apocrine. Quando l'ascesso viene aperto e drenato, si forma del tessuto cicatriziale. La soluzione è spesso la rimozione chirurgica dell'ascesso ed eventualmente l'asportazione dell'intera area della ghiandola. Un ascesso ascellare è noto anche come idrosadenite.
Ascessi all'inguine
Gli ascessi inguinali sono molto dolorosi, ma purtroppo non sono rari. Spesso si verificano a causa di un follicolo pilifero infiammato o in un brufolo. Possono essere causati, ad esempio, da un pelo incarnito.
Con una frequente depilazione dell'inguine si è più soggetti ad ascessi, per cui è necessario prestare molta attenzione all'igiene ed evitare i peli incarniti quando ci si depila.
È importante utilizzare i prodotti giusti contro i peli incarniti.
Ascesso perianale e tra i glutei
Un ascesso tra i glutei viene chiamato cisti pilonidale o cisti sacro-coccigea, mentre se si presenta al retto, questo viene chiamato ascesso perianale. Gli ascessi tra i glutei si verificano spesso negli uomini giovani e, di solito, vengono scatenati da un follicolo pilifero.
Gli ascessi perianali, invece, sono causati da un'infezione batterica sotto la pelle.
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Perché compaiono gli ascessi?
Gli ascessi sono accumuli di pus infiammato, indolenziti e dolorosi. Il pus infetto è composta da globuli bianchi morti, batteri - vivi e morti - tessuto morto e una varietà di sostanze chimiche.
I batteri sono la causa più comune degli ascessi. Tra i vari batteri, lo stafilococco aureo è il principale responsabile. Inoltre, anche virus e parassiti possono causare ascessi.
Gli stafilococchi si trovano spesso nel naso, quindi è facile che si depositino anche sulle dita. Dalle dita, poi, è possibile trasmettere rapidamente i batteri a una ferita, a un taglio o a un eczema.
Anche l'attrito tra la pelle e, ad esempio, il bordo delle mutande - che provoca una piccola lacerazione della pelle - è un punto di ingresso comune per i batteri.
Una buona igiene, compresa quella delle mani, è il modo più importante per evitare infezioni.
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La crema barriera può essere applicata delicatamente sugli ascessi esistenti per proteggerli dai batteri e dalle irritazioni esterne.
Come si forma un ascesso?
Normalmente, i batteri hanno difficoltà a penetrare nella pelle. Ma se si ha una ferita, ad esempio un buchetto o un taglio, questa può rappresentare la via d'entrata dei batteri.
Tramite i follicoli piliferi è un altro modo in cui i batteri possono penetrare sotto la pelle. Infine, se c'è un'infiammazione in area del corpo, i batteri possono essere trasportati attraverso il sangue in altre zone.
Per questo è sempre vitale cercare di combattere i batteri nocivi nel corpo.
Quando i batteri entrano nel corpo, infatti, l'organismo invia cellule immunitarie nella zona colpita, per combatterli. Durante la lotta tra le cellule immunitarie e i batteri, parte del tessuto intorno all'area colpita muore.
Dall'area cutanea che muore, si crea una cavità che si infiamma, formando l'ascesso.
Mentre cellule e batteri muoiono accumulandosi all'interno della cavità, la pressione aumenta e l'infiammazione cerca di fuoriuscire dall'ascesso. Se l'ascesso si rompe, l'infiammazione fuoriesce. I batteri che hanno causato l'infezione, in seguito, possono diffondersi ad altre aree.
Cosa posso fare contro gli ascessi?
Se sei una persona che tende a contrarre ascessi facilmente, vale la pena considerare cosa puoi fare per prevenirli. Ad esempio, puoi lavarti una volta alla settimana con la clorexidina, che disinfetta e uccide i batteri. A tale scopo puoi anche utilizzare un rimedio naturale come Il Tea Tree Oil.
Se sei in buona salute e noti l'inizio di un piccolo ascesso, puoi fare un bagno in acqua tiepida e sapone o un disinfettante e poi tenere pulita la zona infetta. Spesso, l'ascesso scompare da solo. Tuttavia, se sviluppi febbre o avverti qualsiasi altro disagio, rivolgiti immediatamente a un medico, poiché ciò potrebbe significare che l'ascesso si è sviluppato in una direzione che richiede trattamento.
Potresti anche subire la tentazione di spremere l'ascesso, ma cerca di evitare poiché rischi che questo si diffonda da un'area all'altra, provocando lo sviluppo di nuovi ascessi. Inoltre, esiste anche il rischio di setticemia, poiché l'infiammazione potrebbe diffondersi al flusso sanguigno.
La prevenzione è importante
La cosa più importante da fare se vuoi prevenire ascessi, è mantenere una buona igiene - soprattutto quella delle mani - per evitare di passare l'infezione da una parte all'altra del corpo. Presta attenzione anche anche all'igiene durante la rasatura e la depilazione intima. Dopo rasatura e depilazione ricorda sempre di usare una crema o un after shave che combattano i batteri.
Con un sistema forte si è meno soggetti ai batteri - e quindi agli ascessi. Può, quindi, essere una buona idea rafforzare il sistema immunitario vivendo e mangiando sano, facendo attività fisica ed evitando lo stress.
Video: Come mantenere una buona igiene dopo la rasatura.
Come si trattano gli ascessi?
In alcuni casi, l'infiammazione contenuta nell'ascesso arriva al livello della superficie cutanea, dove l'ascesso scoppia e si drena, riuscendo poi a guarire da solo. Poiché non puoi contare sul fatto che ciò accada, è molto importante agire con cautela.
Ignorando l'ascesso, infatti, corri il rischio che questo si propaghi ad altri organi, dove può causare danni significativi. Ad esempio, se un ascesso preme su un osso e si diffonde a quest'ultimo, potrebbe svilupparsi un'osteomielite. I batteri dell'ascesso possono anche diffondersi al corpo attraverso il flusso sanguigno.
Le persone con un sistema immunitario compromesso o con il diabete dovrebbero reagire ancor più rapidamente a un ascesso, rispetto alle persone in salute. In presenza di diabete o di un sistema immunitario compromesso,infatti, l'infiammazione dell'organismo è molto più pericolosa che nelle altre persone.
Trattamento di un piccolo ascesso
Se si tratta di un ascesso di piccole dimensioni e sei in buona salute, puoi scegliere di aspettare un po' per vedere se l'ascesso si svuota da solo. Nel frattempo, mantieni pulita la zona dell'ascesso, per evitare che l'infezione si diffonda. Una volta che l'ascesso è scoppiato e il pus drenato, il dolore si attenuerà e la pelle guarirà rapidamente. Assicuratevi comunque di tenere la zona pulita.
Trattamento di un grande ascesso
Il trattamento comune per un ascesso più grande consiste nell'aprire l'ascesso con una piccola incisione e drenare il liquido. Per gli ascessi più gravi, potrebbe essere necessario rimuovere l'ascesso chirurgicamente (in anestesia locale o generale). Dopo l'intervento, il medico pulisce il sito e rimuove il tessuto morto.
Per alcuni giorni la ferita va disinfettata e pulita ogni giorno, poi viene lasciata guarire dal basso verso l'alto. Se necessario, la ferita può anche essere suturata.
Di solito, non si trattano gli ascessi unicamente con antibiotici, dato che questi tendono a risultare inefficaci poiché non riescono a penetrare nell'ascesso.
Tuttavia, il trattamento di alcuni tipi di ascesso, come quello alla gola, consiste spesso in un ciclo di antibiotici per eliminare l'infezione. Oltre agli antibiotici, però, potrebbe essere necessario drenare l'ascesso con una puntura. Anche per un ascesso dentale può essere necessario che il dentista faccia un foro nell'ascesso per rimuovere l'infezione.